L’ospite indesiderato: il furto
Il furto di barche è sempre una grande preoccupazione per gli armatori.
Diciamo subito che in realtà, il furto della barca rimane un fatto abbastanza marginale nei numeri poiché è complicato per i ladri gestirne il seguito e rivendere facilmente il bene. Viceversa, invece, il furto parziale a bordo con scasso, il furto del gommone e del suo motore, sono molto più frequenti rappresentando cifre rilevanti nel numero di sinistri aperti e gestiti annualmente.
In effetti, le barche e i loro accessori di bordo rimangono una facile preda nei porti. In media in Italia una barca viene usata 4 settimane all'anno circa, il resto del tempo, la barca rimane in porto sola, spesso incustodita durate i periodi invernali, e pertanto esposta al rischio del furto totale o parziale.
Qui di seguito andremo ad elencare una serie di controlli e le misure che possiamo adottare al fine di evitare o minimizzare le possibilità di essere derubati. Precisiamo subito che alcune di queste sembreranno più che ovvie al marinaio perspicace, ma se sulle etichette dei prodotti per la casa c’è scritto “Non ingerire!” un dubbio lecito viene, percezione individuale di ciò che è ovvio e ciò che non lo è.…Pertanto non esiteremo a elencare anche le cose più scontate.

